1961-2011
di Giandomenico Casalino, Gennaro Malgieri, Andrea Scarabelli, Marcello Veneziani
a cura di Gianfranco de Turris
Pubblicato nel 1961, ma scritto dieci anni prima, Cavalcare la tigre è uno dei più famosi e diffusi libri di Julius Evola. Un
libro frainteso da chi credeva di leggervi un appello alla diserzione
dalla militanza politica ma anche da quanti ritennero necessarie
scorciatoie velleitarie-rivoluzionarie. Era semplicemente l’opera
ispiratrice di una autentica e duratura rivolta contro il mondo moderno. Cavalcare la tigre,
dunque, si porta dietro la fama di «libro proibito». Sicché per i
cinquant’anni della sua prima edizione lo hanno esaminato da diversi
punti di vista Giandomenico Casalino, Gennaro Malgieri, Andrea
Scarabelli e Marcello Veneziani, mettendone in risalto le diverse
valenze e il suo impatto su tre generazioni, la sua attualità dopo mezzo
secolo. Fu scritto in una Italia alle prese con l’eredità del
dopoguerra e ostaggio della polizia del pensiero catto-comunista. Erano
ancora da venire gli anni della riscoperta degli intellettuali della
Crisi, da Carl Schmitt a Julius Evola, da Oswald Spengler a Ernst Jünger
a Gottfried Benn. In quel tempo l’intellighenzia di sinistra inneggiava
all’invasione dell’Ungheria da parte dei carri armati sovietici. Cavalcare la tigre
era anticipatore della crisi di coscienza del tempo ed evocatore di una
Cultura che confliggeva con il conformismo dominante. Julius Evola era
un maestro della tradizione che imponeva disciplina, cultura e capacità
meta-storica. La tigre corre ancora senza freni. L’«epoca della
dissoluzione» non si è conclusa. La lezione di Julius Evola indica una
scelta di vita ancora valida. Ma la tigre non si lascia cavalcare da
tutti…
GIANDOMENICO CASALINO
è studioso del mondo classico greco-romano, nelle sue dimensioni
giuridico-religiose e filosofico-politiche. Ha pubblicato vari libri,
tra gli ultimi: L’Origine (2009), Lo specchio del mondo (2010), La Conoscenza Suprema (2012).
GENNARO MALGIERI è autore di studi su Costamagna, Evola, Schmitt, Rocco. Analista politico, ha pubblicato: Su Schmitt (1988), Ideario italiano. Il pensiero del Novecento (2001) Alfredo Rocco e le idee del suo tempo (2004). Ha diretto i quotidiani Secolo d’Italia e L’Indipendente. Ha fondato e diretto la rivista Percorsi.
MARCELLO VENEZIANI
filosofo, giornalista, si è occupato di Evola sin dalla tesi di laurea
dedicata al suo pensiero filosofico (1979) e poi ripubblicata col titolo
Evola tra filosofia e tradizione (1984). Tra le sue opere, La rivoluzione conservatrice in Italia (1994), Di padre in figlio Elogio della Tradizione (2001) e Dio, patria e famiglia (2012).
ANDREA SCARABELLI
collabora con la cattedra di Storia della Filosofia dell’Università
degli Studi di Milano, con la Scuola Romana di Filosofia Politica e la
Fondazione Julius Evola. Direttore della rivista Antarès.
Editore: Controcorrente.
Numero di pagine: 80.
ISBN: 9788898000012.
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